Bastoni per tende | Tipi e accessori

Bastoni per tende | Tipi e accessori
Casa

I più tradizionali bastoni per tende sono sempre di moda!

Oggigiorno, il mercato offre una gamma così ricca e varia di reggitenda a bastoni per tende da rendere risolvibile ogni tipo di problema.

Tipi di bastoni per tende

Si trovano bastoni per tende di legno (in tinta naturale, noce, frassino o laccati) e di metallo (in ottone, acciaio, lisci o rigati), di dimensioni diversificate sia in lunghezza (dai 40 ai 400 cm, ma esistono anche i comodissimi estensibili) sia nel diametro (dai 12 ai 45 mm), moderni o in stile. Normalmente sono venduti con accessori coordinati (ganci, anelli, fiocchi, contrappesi, pomoli terminali, supporti). Possono essere dotati di meccanismo a corde per il movimento dei tendaggi.

Le varietà di tipi di bastone garantiscono di poter accordare il suo aspetto con ogni tipo di arredo e ambientazione.

Come scegliere il bastone per tende

Per scegliere un bastone reggitenda adatto all’ambiente in cui si trova la finestra da addobbare e che, nello stesso tempo, risponda a tutte le esigenze funzionali, bisogna risolvere adeguatamente una serie di interrogativi.

Prima di tutto occorre rapportarsi all’ambiente, all’arredamento, alla stanza e decidere se la finestra deve integrarsi o imporsi come elemento di contrasto. Relativamente al tipo di reggitenda da adottare questa prima opzione è determinante e induce, conseguentemente, anche la scelta se esso sarà lasciato a vista o dissimulato con una mantovana (in legno o in tessuto). Quindi, si deve analizzare il sistema di attacco che si vuole utilizzare: a parete, a soffietto o direttamente sul telaio del’anta (quest’ultima soluzione si consiglia per le finestre della cucina o del bagno e richiede, di norma, delle tende di lunghezza pari a quella della finestra). Infine, si considera il tipo di tessuto.

Come si montano i bastoni per tende

Il primo (e unico) problema che si pone a chi intende montare un bastone per tende è quello del suo fissaggio alla parete. Il mezzo più semplice consiste nell’utilizzare una coppia di tasselli a espansione, costituiti da una parte in materiale sintetico, cava (che va inserita in un foro praticato nella parete) e una vite. Questa si avvita nella parte in plastica che si allarga bloccandosi fortemente alla parete. La vite può avere la testa come raffigurata qui a lato ma può anche essere sagomata a gancio per potersi inserire nella piastrina presente sui supporti dei bastoni reggitenda.

Attaccare un reggitenda è un’operazione semplice. è indispensabile, però, possedere un trapano dotato di una punta di diametro adeguato al tassello con cui forare il muro.
Posizionato il primo tassello, si tratteggia una linea leggera sul muro, usando come guida il reggitenda stesso; fatto il secondo foro si avvitano nei tasselli di gomma i supporti reggibastone.

Sistemano i supporti (forniti, normalmente, insieme al bastone reggitenda), avendo cura di controllarne la stabilità, si monta il bastone e lo si blocca nel supporto con una vitina.
Bloccato il bastone, dotato di tutti gli anelli, nei due supporti non resta altro che chiuderlo con i pomoli terminali. Quindi si può agganciare la tenda.